ATTENZIONE VISIVA: esercizi per allenarla
tratto da marshmallow-games.com
L’attenzione visiva è molto importante per lo sviluppo psicomotorio di un bambino, per il suo legame con la memoria (tendiamo a ricordare le cose su cui abbiamo posto più attenzione) e per la sua applicazione in tutti gli ambiti: a scuola per l’apprendimento, a casa e con gli amici per una buona socialità, con gli estranei per l’autodifesa.
Le caratteristiche dello stimolo in grado di catturare la nostra attenzione, cioè di attivare il meccanismo di selezione sono numerose, e variano a seconda dei contesti e anche degli scopi che il soggetto si pone. Eccone alcune:
- L’intensità dello stimolo: un colore brillante attira maggiormente l’attenzione di un colore opaco;
- Le dimensioni dello stimolo: un oggetto grande ha maggiori probabilità di attrarre rispetto a un oggetto piccolo;
- La durata dello stimolo: uno stimolo che si ripete o che persiste nel tempo richiama l’attenzione più di uno stimolo di breve durata;
- Il contenuto emozionale: uno stimolo noto e legato a un valore emotivo positivo o negativo è più attraente di uno stimolo neutro;
- La novità: uno stimolo inatteso o nuovo può attirare la nostra attenzione in una situazione ripetitiva o familiare.
Alcune di queste caratteristiche appaiono contrastanti fra di loro (per esempio, la forza di uno stimolo noto per il valore emozionale e quella di uno stimolo inatteso nelle situazioni familiari sono potenzialmente contrapposte): è il contesto che determina la forza di uno stimolo.
Come fare a favorire l’attenzione visiva? Per i bambini è sicuramente utile creare un contesto ludico, fornire esercizi divertenti per un tempo idoneo a favorire l’attenzione, con strumenti colorati e che siano ogni volta nuovi, anche solo nella modalità di presentazione.
Esempi di esercizi per favorire l’attenzione visiva:
I tre bicchieri
Prendete tre bicchieri uguali, mettete una pallina (o una noce in mancanza d’altro) sotto un bicchiere e lentamente scambiate di posto i bicchieri, quando vi fermate il bambino dovrà dire sotto quale bicchiere si trova la pallina, per farlo dovrà aver seguito ogni vostro movimento.
Trova le differenze
Quale manca?
Mostrare tre immagini al bambino e poi coprirle (potete usare anche le carte del memory), scoprirne poi solo due e chiedere quale manca. Si può aumentare man mano il numero di immagini.
Memory
Cosa hai visto?
Mostrate un’immagine complessa al bambino (ad esempio l’illustrazione di un libro), poi copritela e fate domande specifiche al bambino.
Puzzle
Aiuta a stimolare memoria, attenzione, ragionamento logico e la capacità di orientarsi dello spazio.